PARTENZA: Rifugio 2000 (2002 m);
ARRIVO: Sappada (1996 m);
DIFFICOLTA': EE;
SENTIERI: Alta Via numero 6, 140, 138, 135, 129, 136, Sentiero naturalistico Val Sèsis, 139 e strada asfaltata;
CARTOGRAFIA: Tabacco n°1;
TEMPO IMPIEGATO:8 ore e mezza (soste incluse);
ALTITUDINE MASSIMA: Passo del Mulo (2356 m);
ALTITUDINE MINIMA: Sappada (1996 m);
ZAINO: 20 litri;
MATERIALE e RISORSE: una buona scarpa, una buona dose di acqua, un paio di bastoncini da trekking;
GRUPPO MONTUOSO: Dolomiti del Comelico e Val Sèsis;
SEGNALETICA: Ottima;
DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Il percorso fino ai laghi d'Olbe è questo, oltre si sale verso Passo del Mulo, per scendere poi a Sella Franza, di lì al Passo del Roccolo per poi arrivare al Rifugio Sorgenti del Piave. Dopo aver costeggiato la strada asfaltata oltre Passo Avanza, inizierà il sentiero naturalistico della Val Sèsis, che si allontana dalla strada asfaltata attraversandola solamente un paio di volte, permettendo una discesa più spensierata lontano dalle macchine. Dopo aver superato la Baita Rododendro, si raggiunge il Rifugio Piani del Cristo, da qui è possibile rientrare a Sappada con il sentiero 139, che finisce nella strada principale nelle vicinanze del campeggio. Da lì si raggiunge la seggiovia lungo la strada asfaltata.
CONSIGLI: questo percorso richiede un buon allenamento, poichè oltre al dislivello negativo non di poco conto, la durata del percorso lo rende molto impegnativo.