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lunedì 30 marzo 2015

Abbazia di Sant'Eustachio

PARTENZA: Chiesa di San G. Battista - Nervesa della Battaglia (TV) (97 m);

ARRIVO: Abbazia di Sant'Eustachio (144 m);

LUNGHEZZA:1 km circa;

DIFFICOLTA': T;

SENTIERI: itinerario dell'abbazia;

CARTOGRAFIA: Nessuna (mappa disponibile su pannelli in loco);

TEMPO IMPIEGATO: 15 minuti;

ALTITUDINE MASSIMA: Abbazia di Sant'Eustachio (144 m);

ALTITUDINE MINIMA: Chiesa di San G. Battista  (97 m);

ZAINO: non necessario;

MATERIALE e RISORSE: nulla di particolare;

GRUPPO MONTUOSO: prealpi trevigiane - il Montello ;

SEGNALETICA: Buona;

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Il sentiero è molto breve e non richiede molte spiegazioni, a parte il fatto che si svolge in territorio agricolo privato, quindi bisogna attenersi ad eventuali limitazioni imposte (come il cancello eventualmente chiuso) e non prendere stradine non indicate nella mappa del pro loco di Nervesa. Tutte le informazioni di carattere storico relative all'abbazia sono qui.
La chiesa di San G. Battista













In lontananza, l'ossario dei caduti nella Grande Guerra


PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l'anno;

CONSIGLI: Nulla di particolare.

lunedì 23 marzo 2015

Ferro di Cavallo

PARTENZA E ARRIVO: Museo della navigazione fluviale - Battaglia Terme (8 m);

LUNGHEZZA: 8 km circa;  

DIFFICOLTA': T;

SENTIERI: Ferro di Cavallo;  

CARTOGRAFIA: disponibile sul sito dei Colli Euganei;

TEMPO IMPIEGATO: 2 ore e mezzo;

ALTITUDINE MASSIMA: Ruderi del Monastero (25 m);

ALTITUDINE MINIMA:Museo della navigazione fluviale (8 m);

ZAINO: 20 litri;

MATERIALE e RISORSE: Una scarpa da trail sarebbe la soluzione migliore, e una borraccia da mezzo litro;

GRUPPO MONTUOSO: Colli Euganei;

SEGNALETICA: Inesistente, ogni tanto si trova qualche segnavia, ma nessun cartello; 

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Il percorso viene descritto nel link sopra, comunque non richiede grandi spiegazioni, inizia e finisce presso il Museo della navigazione fluviale a Battaglia Terme. Si svolge per lo più su strada sterrata, con qualche tratto di sentiero molto breve.




















Il castello del Catajo






A questo punto, si può scegliere se visitare i ruderi del monastero (girando a destra e proseguendo per sentiero), oppure continuare sullo sterrato girando intorno al colle






I ruderi del monastero











San Giovanni Nepomuceno, patrono di tutte le persone in pericolo di annegamento


PERIODO CONSIGLIATO: Qualsiasi stagione;

CONSIGLI: Attenersi scrupolosamente alla mappa, in quanto vi sono numerose intersezioni con sentieri minori e non vi sono cartelli verticali lungo il percorso.

martedì 3 marzo 2015

Alta via del tabacco - tappe 2 e 3

PARTENZA: Carpanè (176 m);
 
ARRIVO:  Bassano del Grappa (110 m);

LUNGHEZZA:21 km circa;  

DIFFICOLTA': E;

SENTIERI: 771, AVT;  

CARTOGRAFIA: Tabacco n°51;

TEMPO IMPIEGATO: 7 ore con pause incluse;

ALTITUDINE MASSIMA:Col dei Sassi (650 m);

ALTITUDINE MINIMA:Bassano del Grappa (110 m);

ZAINO: 30 litri;

MATERIALE e RISORSE: A parte una buona scarpa, l'equipaggiamento necessario non è molto, basta un normale zainetto da passeggiata giornaliera per vivere spensieratamente questa bella passeggiata.

GRUPPO MONTUOSO: Canale del Brenta;

SEGNALETICA: Perfetta, davvero quasi impossibile perdersi;

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: L'itinerario non ha bisogno di molte descrizioni, in quanto è veramente molto chiaro e ben curato, non presenta particolari difficoltà tecniche e l'orientamento è sempre molto facile. Perciò mi limiterò a descrivere la mia esperienza (per tutti i dettagli, informazioni, traccie gps e curiosità c'è il sito ufficiale dell'alta via: http://www.altaviatabacco.it/).
Partendo dalla stazione dei treni di Carpanè, attraversiamo il ponte di Valstagna e seguiamo la pedonale lungo il Brenta che porta fino a Oliero, da lì inizia il nostro sentiero (anche se pare più una strada che un sentiero), il numero 771.
Arrivando a Oliero lungo la pedonale

Sfortunatamente il sentiero ad un certo punto subiva una deviazione temporanea, tutto comunque preventivamente segnalato molto bene.

L'inizio del 771

La deviavione, segnalata davvero bene, ed il pannello di ferro sotto il cartello, nel quale si trovano l'altitudine, le tempistiche standard e tuttel le tappe con possibili variazioni, insomma la segnaletica non lascia spazio ai dubbi.

Dopo un iniziale tratto di salita, non troppo lungo, dal quale ci allacceremo al sentiero principale, l'AVT.
Questa sarebbe la "variante provvisioria".

Alcune delle tante casere diroccate che troviamo lungo il sentiero


La segnaletica sempre presente

Due ore e un quarto da Carpanè raggiungiamo la tappa di Campolongo, e siccome a metà strada è bene fare una pausa pranzo.
Arrivo a Campolongo


Fine della seconda tappa, ed inizio della terza
Ora non resta che affrontare gli ultimi 250 metri di dislivello positivo e poi inizia la lunga discesa che ci porterà a ponte vecchio.
Il segnavia che ci dice di aver raggiunto i 650 metri.

Adesso si apre qualche finestra panoramica lungo la strada che porta a Caluga

Da un tornante di distanza da Caluga, il versante sud-ovest del Grappa

La nostra meta è là sotto, all'inizio della pianura





















In lontananza, i Colli Euganei

Dopo aver raggiunto Caluga, l'alta via continua, anche se in brevi tratti alternati a stradine fino a raggiungere le rive del Brenta.


Eccoci al borgo di Sarson


Dopo 6 ore da Carpanè, raggiungiamo l'ultimo piacevole tratto, lungo il fiume prima di Ponte Vecchio, arrivando così in centro a Bassano del Grappa.




















Ecco Ponte Vecchio


E così, a 7 ore dalla partenza, concludiamo il nostro itinerario in stazione a Bassano, dove ci aspetta il nostro treno.

PERIODO CONSIGLIATO:Tutto l'anno, con l'opportuna attrezzatura stagionale, occhio al terreno coperto di foglie dopo le abbondanti piovute.

CONSIGLI:Se percorso d'estate, sarà necessaria una grande quantità di acqua.