ARRIVO: Passo Staulanza (1766 m);
LUNGHEZZA:17 km circa;
DIFFICOLTA': EE;
SENTIERI:472, 471, 480, sent. Flaibaini ;
CARTOGRAFIA: Tabacco n°25;
TEMPO IMPIEGATO: 9 ore scarse con soste nei rifugi ;
ALTITUDINE MASSIMA: F.lla Val d'Arcia (2476 m);
ALTITUDINE MINIMA: Passo Staulanza (1766 m);
ZAINO: 30 litri;
MATERIALE e RISORSE: A parte una buona scarpa, l'equipaggiamento necessario non è molto, basta un normale zainetto da passeggiata giornaliera per vivere spensieratamente questa bella passeggiata.
GRUPPO MONTUOSO: Dolomiti - Pelmo ;
SEGNALETICA: Buona;
DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO:L'itinerario inizia al Passo Staulanza, raggiungibile in auto dalla Val di Zoldo, c'è anche l'omonimo rifugio presso il quale si può parcheggiare l'auto o scendere dall'autobus (dolomitibus).
Il sentiero 472 è ben indicato, e non richiede molte spiegazioni fino al rifugio Venezia, il terreno è molto fangoso, quindi dopo grandi piogge ci si può aspettare di trovare diversi tratti scivolosi, ma a parte questo è molto ben segnalato e visibile.
Il rifugio P.so Staulanza (1766 m) |
Uno sguardo al Civetta |
Ecco il rif. Venezia (1946 m) |
Dopo due ore e mezzo dalla partenza, eccoci arrivati alla metà del giro, il rif. Venezia. Ora dobbiamo prendere il sentiero numero 480 ed iniziare la salita a forcella Val d'Arcia, il tratto iniziale è in parallelo a quello che si collega alla via normale del Pelmo, ma poi diventa visibile fra i ghiaioni il sentiero che gira il monte (il nostro 480) che si separa dall'inizio della via normale.
Il primo tratto è parecchio ripido, ma salendo si ammorbidisce un po' |
Prima della forcella, ci saranno tratti esposti, in alcuni punti attrezzati, che fanno parte del sentiero Flaibani |
La val del Boite vista dalla forcella |
La val del Boite e l'Antelao coperto di nuvole |
La Val d'Arcia |
Ora iniziamo la discesa impegnativa che porta al rif. Città di Fiume lungo il sentiero 480, arrivando dal Venezia, quello più a destra, altrimenti si accorcia il sentiero arrivando direttamente al passo Staulanza lungo la variante di sinistra.
Apparentemente il sentiero sembra molto tranquillo, ma l'ultimo tratto è tutt'altro che semplice. |
Alcuni tratti sono attrezzati, anche se i più impegnativi sono proprio quelli che non lo sono |
Dopo aver preso circa 250 metri di altitudine nell'arco di un chilometro, raggiungiamo il ghiaione che ci permette di scegliere se tornare subito allo Staulanza o se proseguire verso il rifugio Città di Fiume.
L'inizio del sentiero che ci riporta allo Staulanza inizia costeggiando a sinistra il torrente |
A oltre 7 ore dalla nostra partenza, raggiungiamo l'ultimo rifugio del giro, il Città di Fiume a 1918 metri.
Ora il sentiero 472 ci riporterà al passo.
Dopo 9 ore abbiamo concluso il nostro anello intorno al Pelmo.
PERIODO CONSIGLIATO: Estate e Autunno;
CONSIGLI: Attenzione al terreno, in caso di piogge abbondanti può diventare pericoloso.