PARTENZA: Valmareno (267 m);
ARRIVO: Fener (182 m);
DIFFICOLTA': EE;
SENTIERI: strada asfaltata, strada forestale, 1074, E7, TV1, 1/2, 992, 1012B, 1012, 1009, 1020;
CARTOGRAFIA: anche se non sono riportate tutte le intersezioni lungo il sentiero di strade secondarie, la cartina che ho usato è quella dell'altavia TV1 (qui il link).
Lungo il percorso ho trovato questa mappa che copre quasi interamente l'itinerario percorso (a parte l'ultimo tratto fino alla stazione dei treni), in blu ho indicato il mio percorso.
TEMPO IMPIEGATO: 4 ore e un quarto il primo giorno e 10 ore e mezza il secondo (soste incluse in entrambi);
ALTITUDINE MASSIMA: Loc. Mariech (1526 m);
ALTITUDINE MINIMA: Fener (182 m);
ZAINO: 35 litri;
MATERIALE e RISORSE: A parte una buona scarpa, una buona dose di acqua, un paio di bastoncini da trekking, se si prevede un pernotto lungo la via il materiale necessario (come ho fatto anche io), nella stagione invernale possono servire anche le racchette da neve;
GRUPPO MONTUOSO: prealpi trevigiane;
SEGNALETICA: nel primo tratto fino a Pianezze buona, oltre ci vorrebbe più segnaletica verticale secondo me (il sentiero è indicato abbastanza, ma le indicazioni con i tempi e le direzioni non sono presenti o sono poco visibili lungo la discesa);
DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: il sentiero 1074 inizia non molto lontano dall'abitato di Valmareno (raggiungibile anche con la corriera), e sale non troppo rapidamente lungo un bosco perlopiù di latifoglie, alternando tratti di sentiero a tratti di strada forestale, con la quale il sentiero si incontra più volte fino a raggiungere la quota di 1200 metri, oltre la quale si incontra una strada forestale che porta direttamente fino a malga Mont.
Attaccato a malga Mont, c'è il bivacco sempre aperto con 6 posti letto, un camino nella stanza più grande (in cui c'è un tavolo molto lungo) ed una stufa nel dormitorio. La legnaia è accanto al bivacco.
Il panorama da malga Mont è molto rilassante, spaziando dalla pianura (in particolare sulla zona del Montello e del Piave) a raggiungere le vette dolomitiche che sovrastano la val belluna.
Da malga Mont, il percorso è quello tracciato sulla foto sopra, non presenta particolari difficoltà, se non la lunghezza ed il dislivello. La strada è sempre facilmente riconoscibile, le uniche complicazioni dovute alla segnaletica si possono incontrare dopo Pianezze, a parte ciò non ci sono indicazioni particolari da seguire.
PERIODO CONSIGLIATO: tutte le stagioni, in estate potrebbe essere caldo;
CONSIGLI: portare abbastanza acqua con sé e non separarsi mai dal sentiero indicato con i segnavia, ci sono numerose intersezioni che non appaiono in mappa (almeno per quanto riguarda quella che ho trovato io), quindi è meglio affidarsi ai segnavia, che sono quasi sempre presenti e visibili lungo l'intero tracciato.
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Casera Salvedella nuova, lungo la strada fra malga Mont e il rifugio Posa Puner, 4 posti letto ed una stufa, abbastanza piccolo, due piani: sopra ci sono le reti per dormire, al piano terra una stufa e un tavolo. |