Il mio canale

Visualizzazione post con etichetta Pale di San Martino. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Pale di San Martino. Mostra tutti i post

mercoledì 26 dicembre 2018

Salita al Bivacco Menegazzi da Sarasin

PARTENZA: Sarasin (1150 m);

ARRIVO: Bivacco Menegazzi - Pian Lonch (1737 m);

DIFFICOLTA': E;

SENTIERI: strada forestale o sentiero 720 (attualmente non completamente agibile);  

CARTOGRAFIA: Tabacco n°023;

TEMPO IMPIEGATO: 2 ore, soste incluse;

GRUPPO MONTUOSO: Pale di San Martino;

SEGNALETICA: ottima; 

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Il percorso che ho seguito è la strada forestale che sale a Pian Lonch. Una volta arrivati vicino a malga Cavallera, seguire la strada forestale che sale verso il bivacco.
Il percorso è semplicissimo e molto rilassante, offre panorami spettacolari ed è molto soleggiato.
Io ho parcheggiato a Sarasin, ma è possibile arrivare in macchina anche fino a località Domadore.


Il bivacco è dotato di stufa (che tende a fare fumo se si lascia lo sportello aperto, quindi inserire rapidamente la legna e chiudere subito). Al piano superiore sono presenti 8 posti letto con reti e materassino e qualche coperta.
Non ho trovato materiale per tagliare la legna sul posto, bisogna portarsi da casa il necessario.
Al bivacco non è presente acqua (presente solo fino a località Domadore), la legna la si trova nei dintorni.
La copertura telefonica è sempre buona lungo tutto il percorso.

PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l'anno;


La partenza da Sarasin







L'unica panca con tavolino per riposare lungo la salita, in località Prà di Forca


Sulla sinistra si vede Malga Cavallera


Il Bivacco Menegazzi e il Sass d'Ortiga







domenica 14 settembre 2014

San Martino di Castrozza - La Rosetta - I Piani delle Pale

PARTENZA: San Martino di Castrozza (1500 m);

ARRIVO: San Martino di Castrozza (1500 m);

LUNGHEZZA: 7 km circa;  

DIFFICOLTA': EE;

SENTIERI:strada sterrata e 701;

CARTOGRAFIA: Tabacco n°22;

TEMPO IMPIEGATO: 6 ore abbondanti;

ALTITUDINE MASSIMA: La Rosetta (2743 m);

ALTITUDINE MINIMA: San Marino di Castrozza (1500 m);

ZAINO: 30 litri;

MATERIALE e RISORSE: A parte una buona scarpa, l'equipaggiamento necessario non è molto, basta un normale zainetto da passeggiata giornaliera per vivere spensieratamente questa bella passeggiata.

GRUPPO MONTUOSO: Dolomiti - Le Pale di San Martino;

SEGNALETICA: Buona; 

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO: Ho scelto di percorrere il sentiero solo in discesa, quindi all'andata ho preso le due seggiovie che ci portano ai piedi della Rosetta, a quota 2700. Di qui poi raggiungiamo facilmente la croce di vetta della Rosetta (2743 m), e poi il rif. Pedrotti (2581 m).
La partenza dal parcheggio della seggiovia






Il sentiero è sempre ben visibile, non presenta difficoltà tecniche particolari, oltre al dislivello negativo che rende indispensabili dei bastoncini da trekking.
In lontananza, il rif. Pedrotti




























Dopo aver camminato un'oretta fra i Piani delle Pale, iniziamo a tornare a passo Rosetta, dove inizia la nostra bella discesa.
Ci sono dei brevi tratti attrezzati molto bene del 701 che semplificano ulteriormente la discesa.

Ecco tutto in nostro sentiero





Sotto di noi, San Martino di Castrozza



Una volta raggiunto il rif. Colverde (1965 m), inizia la strada sterrata che ci accompagnerà fino al parcheggio in cui abbiamo lasciato l'auto.




PERIODO CONSIGLIATO: Estate e autunno, in inverno non ho idea di condizioni si possano incontrare;

CONSIGLI: Portare con se i bastoncini da trekking e un abbigliamento adeguato.