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sabato 30 giugno 2018

Salita al bivacco Tiziano da San Marco (Auronzo)

PARTENZA: Colonia Alpina Domenico Savio (1040 m) 

ARRIVO: bivacco Tiziano (2246 m)

DIFFICOLTA': EE;

SENTIERI: 260;  

CARTOGRAFIA: Tabacco n°016;

TEMPO IMPIEGATO: 5 ore soste incluse;

ZAINO: 30 litri;

GRUPPO MONTUOSO: Marmarole;

SEGNALETICA: buona; 

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Questo percorso non è molto lungo in sviluppo, e il suo dislivello è condensato in poca distanza, rendendo il sentiero molto ripido e anche un po' difficile (sopratutto per la discesa)
. Il bivacco è già visibile dal parcheggio (vicino alla Colonia Alpina Domenico Savio), e l'acqua è presente solamente a fondo valle nei tratti vicini alla strada forestale.
Il bivacco è la classica scatola di latta con materassi, cuscini e coperte, in cui possono dormire 9 persone (in teoria).
Il panorama vale la pena di fare tanta fatica a salire, e nell'intero tracciato c'è copertura telefonica.

PERIODO CONSIGLIATO: estate e autunno;






















giovedì 28 giugno 2018

Da Refavaie al bivacco Paolo e Nicola, tornando per F.lla Coldosè (1 notte fuori)

PARTENZA e ARRIVO: Magnifico rifugio Refavaie (1116 m) 

DIFFICOLTA': EE;

SENTIERI: strada forestale, sentiero 335, 349, 349b, 339;  

CARTOGRAFIA: Tabacco n°014;

TEMPO IMPIEGATO: 4 ore soste incluse il primo giorno e 5 ore soste incluse il secondo;

ZAINO: 30 litri;

GRUPPO MONTUOSO: Lagorai - Val Vanoi;

SEGNALETICA: buona; 

DESCRIZIONE DELL' ITINERARIO: Il primo giorno il percorso si sviluppa quasi interamente su strada forestale, eccetto l'ultimo tratto da Pian delle Belle Fior alla Forcella di Valmaggiore
. L'acqua è abbondante e a 120 metri dal bivacco c'è una sorgente. Il bivacco è senza la stufa, e da quella che una volta era la cappa entra aria fresca che abbassa la temperatura all'interno della casetta di legno, comunque molto bello e dotato di materassi in pelle.
Il secondo giorno, prendendo il sentiero 349 e poi 349b, si passa davanti ai laghi di Moregna e delle Trute, raggiungendo Forcella Coldosè appena sopra quest'ultimo. La discesa da Forcella Coldosè inizia con un tratto prativo che evolve rapidamente in un percorso ad erba molto alta (ma comunque indicato dagli appositi segnavia), fino a raggiungere il bosco e il collegamento alla strada forestale, raccordandosi al sentiero percorso all'andata. 

PERIODO CONSIGLIATO: estate e autunno;